Villacanale, una frazione del comune di Agnone che conta poco più di un centinaio di residenti, è stata protagonista di un percorso partecipativo di confronto orientato a ripensare il futuro di questo territorio e dei suoi abitanti. Ed è qui che l’unità di ricerca dell’Università degli Studi del Molise, coordinata dalla Prof.ssa Monica Meini, ha svolto e svolge la sua attività scientifica di indagine, di studi e di sperimentazione.
L’Alto Molise è stato individuato come caso studio nell’ambito della più ampia indagine conoscitiva del progetto MIND – Le Montagne dentro la Montagna. Narrazioni, dinamiche e percorsi di sviluppo nella montagna italiana: nuove letture. Un progetto finanziato dal Ministero dell’Università e della Ricerca che coinvolge sette università̀ distribuite tra area alpina e appenninica, che ha come obiettivo principale quello di individuare la nuova attrattività della montagna italiana, come si legge nei canali social del progetto @mind_themountain.
In particolare, l’unità di ricerca dell’Università del Molise, coordinata dalla Prof.ssa Monica Meini, indaga gli spazi relazionali e le dinamiche socio-territoriali in atto nelle montagne appenniniche focalizzandosi sul trinomio territorio-paesaggio-turismi e sperimentando approcci conoscitivi innovativi capaci di fare propria la centralità di luoghi e persone con l’impiego di metodi misti e integrati.
Nel percorso di ricerca sono stati diversi i momenti di incontro con gli attori del territorio, ma quello che si è svolto con gli abitanti di Villacanale in occasione di un Focus Group organizzato dall’Università del Molise in collaborazione con l’Associazione culturale Nuova Villacanale martedì 22 agosto 2023 nella struttura “Il Colle”, ha rappresentato certamente un’occasione importante di confronto e di dialogo aperto tra Università e territorio, insieme alle istituzioni e ai residenti.
Un incontro che ha attirato diverse persone originarie di Villacanale che mantengono con questo luogo un forte legame affettivo, e che ha sollecitato diversi spunti di riflessione tra i presenti e suggestioni di possibili sviluppi futuri su progettualità già in atto in questo territorio. Gli spunti emersi intorno a concetti chiave dell’abitare la montagna hanno permesso di individuare i bisogni, percepire le potenzialità e analizzare le criticità, ma anche di parlare di prospettive future e interrogarsi sui possibili scenari di sviluppo locale.