La National University of Ireland Galway concede la CLS INFRA Fellowship al prof. Simone Marcenaro, docente presso il Dipartimento di Scienze Umanistiche, Sociali e della Formazione dell’Università degli Studi del Molise, per svolgere un innovativo progetto che coinvolge Intelligenza Artificiale e Letteratura Medievale.
La borsa di ricerca, finanziata dall’Unione Europea, rientra nelle attività del progetto Horizon Computational Literary Studies Infrastructure (CLS INFRA), mirato a costruire nuovi strumenti e metodologie digitali per lo studio della letteratura. Il consorzio, oltre all’Università di Galway, comprende ben 12 istituzioni da tutta Europa (Germania, Polonia, Francia, Belgio, Olanda) e costituisce la più grande infrastruttura di Digital Humanities attualmente esistente in Europa.
Il progetto, intitolato Harmonising Artistry: exploring the collaboration between AI and human expertise in translating Galician-Portuguese Troubadour poetry (phase one), coinvolgerà traduttori e poeti di lingua inglese e galega e l’Intelligenza Artificiale in una gara di traduzione in inglese di poesie dei trovatori medievali galego-portoghesi (XII-XIV secolo). La finalità principale è capire le potenzialità della macchina rispetto alla sensibilità umana nel processo di traduzione di testi antichi, unendo per la prima volta il lavoro di poeti e esperti di traduzione e quello di un sistema non umano nel campo della letteratura medievale romanza.

Il soggiorno presso il Moore Institute, che si svolgerà durante i mesi di giugno e luglio del 2024, è solo il primo passo per una collaborazione più estesa e duratura fra UniMol e i gruppi di ricerca in letteratura medievale dell’Università di Galway. L’obiettivo è quello di creare nuove connessioni di ricerca in ambito europeo e arricchire le opportunità di scambio e mobilità internazionale agli studenti della filiera di Lettere di Unimol.