Avvicinare le imprese molisane alle più innovative ricerche prodotte dai docenti di UniMol. È questo l’obiettivo centrale dell’incontro dal titolo “La ricerca UniMol incontra le aziende” ospitato negli spazi di Molise Contamination-Lab ( C-Lab), l’incubatore di aziende sorto grazie all’impulso di Sviluppo Italia Molise, in collaborazione con la Regione Molise, e che ha sede nel comprensorio industriale di Campochiaro (CB)
Venerdì 15 dicembre, infatti, a partire dalle ore 14.30, dopo le presentazioni di Michele Modina e Renato D’Alessandro, Referenti rispettivamente del C-Lab e di Sviluppo Italia Molise, alcuni docenti del nostro Ateneo presenteranno le potenzialità di diverse loro ricerche, prevalentemente in ambito ambiente e salute, che potrebbero essere particolarmente attrattive per le aziende del territorio che hanno sede presso l’incubatore.
Si tratta dell’ennesima occasione per l’Ateneo per continuare a consolidare e rafforzare il legame con il contesto territoriale in generale, e più in particolare con il mondo imprenditoriale e aziendale, passando attraverso la creazione di una rete di contatti, di reciproche opportunità e di confronto, proseguendo nell’ambizione di creare un vero e proprio ecosistema attraverso il quale sia possibile per studentesse e studenti formarsi e orientarsi verso una cultura imprenditoriale, e dove promuovere il trasferimento scientifico e tecnologico con il coinvolgimento di tutti gli attori protagonisti sul campo, dai giovani e futuri professionisti ai professori e ricercatori, dagli imprenditori, ai membri della community regionale ed extraregionale dell’innovazione.
Il momento conclusivo dell’incontro e dei lavori si caratterizza per gli interventi di due esperti testimoni della collaborazione proficua che può nascere tra il mondo accademico e il mondo imprenditoriale, Ildebrande Bevere, Manager di Siemens S.p.A e Giuseppe Viola, Responsabile finanziario di Acciaierie d’Italia S.p.A.
La giornata si inserisce nel quadro delle attività di potenziamento degli uffici per il Trasferimento tecnologico delle Università italiane promosse dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy e dall’Ufficio Italiano Brevetti e Marchi con fondi del PNRR.