“Forestiadi 2023”: al 1° e al 2° posto studenti UniMol di Scienze e tecnologie forestali e ambientali

In gara con 12 Atenei italiani (Università degli Studi del Molise, Università degli Studi di Firenze, Università degli Studi di Padova, Università degli Studi di Bari Aldo Moro, Università degli Studi della Basilicata, Università di Sassari, Università degli Studi di Torino, Alma Mater Studiorum – Università di Bologna, Università degli Studi della Tuscia, Università degli Studi di Palermo, Università Politecnica delle Marche, Università Mediterranea di Reggio Calabria) e 130 tra giovani universitari e docenti, quattro studenti del corso di Laurea magistrale in Scienze e tecnologie forestali e ambientali del Dipartimento Agricoltura, Ambiente e Alimenti di UniMol hanno partecipato alla terza edizione delle Forestiadi, organizzate da Compagnia delle Foreste nella Riserva Naturale Biogenetica di Vallombrosa nei giorni 25-26 settembre 2023.

Divisi in squadre miste con studenti delle altre realtà accademiche presenti, i giovani rappresentanti Unimol hanno avuto l’occasione di mettere in gioco le proprie capacità dimostrando ottima preparazione e capacità di interagire nelle attività di squadra. Per i 4 giovani, Giosuè Colarelli, Pietro Di Bari, Antonio Di Biase, Michelefederico Filoni, risultati di rilievo con 1° e 2° posto.

Oltre alla competizione, gli studenti hanno visitato il Centro di Formazione degli operatori Antincendi Boschivi (AIB) della Regione Toscana e i siti di studio nelle faggete del “Pratomagno-Casentino” dove è condotto il progetto LIFE SySTEMiC (Close-to-nature forest sustainable management practices under climate changes) volto ad esaminare la correlazione tra gestione forestale e variabilità genetica.

Il viaggio studio, organizzato e coordinato dal prof. Vittorio Garfì, e con la partecipazione dei docenti Marco Marchetti, Roberto Tognetti, Giovanni Santopuoli e Marco Ottaviano, è stato arricchito da diversi talk condotti dal dott. Luigi Torreggiani (Compagnia delle Foreste) durante i quali sono intervenuti anche personalità di spicco della selvicoltura italiana, tra cui il professor Pietro Piussi ed il dott. Amerigo Hofmann. Effettuate anche visite guidate all’interno dell’Arboreto sperimentale di Vallombrosa e della Particella 90 dove sono presenti i “Giganti d’Italia”: delle douglasie (Pseudotsuga menziesii, Mirb.) che sono le piante più alte d’Italia (oltre 62 m).