Università degli Studi del Molise, Ilia State University (Tbilisi, Georgia) ed il Progetto di mobilità Erasmus+ KA107: una settimana dedicata allo scambio e alla reciproca condivisione di metodologie e approcci didattici e di ricerca e con l’obiettivo centrale di migliorare, ampliare e arricchire competenze e conoscenze nell’ambito dell’alta formazione.

È stato questo il cardine comune che ha contraddistinto la mobilità nel quadro del progetto Erasmus+ KA107 che ha visto la delegazione UniMol – composta dai docenti Dalila Trupiano (Coordinatore del progetto), Paola Fortini, Maria Giovanna Chini, Gabriella Sferra, Antonio Bucci, Mirko Di Febbraro, Michele Innangi e Antonietta Di Giovanni del Dipartimento di Bioscienze e Territorio, e dallo staff amministrativo a supporto – protagonista presso la Ilia State University (Tbilisi, Georgia).

La settimana, a testimonianza della continua strategia dell’Ateneo orientata alla crescita dei processi di internazionalizzazione, si è sviluppata attraverso la realizzazione di una serie iniziative comuni, prima fra tutte un ciclo di seminari specifici curati dalla delegazione UniMol e destinati a studentesse e studenti del primo, secondo e terzo livello della Scuola di Scienze Naturali e Medicina, corredati da visite ai laboratori e alle strutture della Ilia State University, rilevandosi come utile occasione di confronto in un contesto internazionale e multiculturale.

Il programma ha previsto, poi, una visita naturalistica al Parco nazionale di Kazbegi e al giardino botanico nazionale ubicato a ridosso del centro storico di Tbilisi, la capitale Georgiana, città sospesa tra Europa e Asia nel cuore del Caucaso.

Tutto è stato reso possibile grazie all’attivazione di 25 borse di mobilità destinate a studentesse e studenti (triennali, magistrali e dottorandi/e) e allo staff (personale docente e tecnico-amministrativo) dell’Università degli Studi del Molise, consentendo di cogliere le significative opportunità messe a disposizione nell’attività didattico-scientifica, di ricerca e nell’istruzione superiore dagli scambi di conoscenza internazionali e, soprattutto, in chiave Europea, per consolidare l’idea e la possibilità di una Università e Società più equa, inclusiva e al passo con le repentine trasformazioni del presente.

Ed è proprio tale consapevolezza che rende centrale e essenziale il programma Erasmus+; programma che continuerà a ricoprire un ruolo centrale e di spicco nell’offerta formativa dell’Università degli Studi del Molise, e l’attivazione di nuovi progetti di mobilità anche per il prossimo anno accademico, ne sono la più nitida testimonianza.