Ancora una iniziativa comune tra Accademia dei Georgofili e l’Università degli Studi del Molise. In questa occasione si aggiunge la collaborazione dell’Associazione Italiana Allevatori.
“Ripensare la Transumanza” è, infatti, il titolo del convegno che si terrà presso la Tenuta Presidenziale di Castelporziano, giovedì 27 ottobre a partire dalle 14.00.
La transumanza, nel senso etimologico del termine, è lo spostamento stagionale degli armenti lungo percorsi consolidati allo scopo di sfruttare razionalmente la disponibilità di foraggio. Diffusa in tutto il mondo in varie forme e modalità, in Europa ed in particolare in Italia,
si presenta da una parte come transumanza mediterranea che vede il percorso dai monti verso le zone costiere e di pianura, e dall’altra come transumanza alpina, con percorsi dai fondivalle ai monti. Si tratta di un sistema di allevamento molto antico la cui origine si perde nelle fasi più remote della storia dell’uomo. Oggi si considera un uso molto ridotto se non residuale, ma la sua importanza storico antropologica trae origine dall‘intrinseco valore che la transumanza riveste.
Lo scopo del convegno è quello di proporre un confronto multidisciplinare sul tema della transumanza, da leggersi come articolato fenomeno connettivo socio culturale, alla luce anche del rinnovato interesse che tale fenomeno suscita sia sotto il profilo squisitamente produttivo sia quale pratica funzionale al presidio dei territori, alla loro valorizzazione, al ripristino delle connessioni ecologiche e alla conservazione delle tradizioni locali.