Nel volume Archeologia pubblica, paesaggi e culture, e innovazione sociale: alcuni casi di studio in Campania e Molise. Studi in onore di Giuseppina Bisogno e in ricordo di Carmine Diglio, è stato di recente pubblicato il contributo Il sistema difensivo del castello di Pesche (Isernia): dati preliminari sugli scavi nella torre in località San Marco, a firma di Carlo Ebanista e Maria Grazia Originale.

Il lavoro fornisce i primi dati emersi dagli scavi effettuati nel 2019 all’interno dell’area dominata dai ruderi della torre cilindrica pertinente al circuito difensivo del castello di Pesche. Lo studio, avviato dall’insegnamento di Archeologia Cristiana e Medievale dell’Università degli Studi del Molise, d’intesa con il Comune di Pesche e la Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio del Molise, mira al rilancio del territorio anche grazie all’attuazione del progetto “Valorizzazione del patrimonio archeologico della Regione Molise”, finanziato dalla Regione in collaborazione con l’Università degli Studi del Molise e la Soprintendenza Archeologia, Belle arti e Paesaggio del Molise.

La prosecuzione già programmata delle indagini, oltre a incentivare la promozione e fruizione del bene culturale e del contesto naturalistico in cui è inserito, consentirà di approfondire le conoscenze sul popolamento delle campagne tra la tarda antichità e il medioevo.