Promosso dall’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) e celebrato ogni anno il 5 maggio, il World Hand Hygiene Day mira ad aumentare tra le persone di tutto il mondo la consapevolezza sull’importanza dell’igiene delle mani in generale e, in particolare, in ambito sanitario, pratica che, ancor più oggi, si rivela essenziale nelle strategie per la sicurezza dei pazienti, degli operatori sanitari e di tutta la popolazione.
La pandemia di Covid-19, un’infezione che si trasmette principalmente attraverso le goccioline di saliva (droplet) e il contatto, ha focalizzato l’attenzione di tutte le donne e gli uomini del mondo, operatori sanitari e cittadini, sulle strategie necessarie al controllo e alla prevenzione della diffusione del virus: accanto all’uso delle mascherine e al distanziamento inter-personale, è (ri)emersa l’importanza dell’igiene delle mani.
Sensibilizzare la comunità mondiale, aumentandone la consapevolezza, che l’igiene delle mani è un’azione semplice, ma centrale nelle strategie per la sicurezza, prevenzione e controllo delle infezioni, a maggior ragione nel contesto della pandemia da COVID-19 è l’obiettivo dell’iniziativa lanciata dalla Società Italiana Multidisciplinare per la Prevenzione delle Infezioni nelle Organizzazioni Sanitarie (Simpios).
Oggi infatti, mercoledì 5 maggio alle ore 15.00 – in occasione della Giornata Mondiale dell’Igiene delle Mani, ha lanciato un webinar dal titolo “L’igiene delle mani per combattere Covid-19 e antibiotico-resistenza: se non ora quando?”.
Durante il webinar si parlerà anche di come il Covid ha cambiato le nostre conoscenze sull’igiene delle mani e cosa fare per mantenere e migliorare le conoscenze acquisite. Lo scopo è anche la formazione ed educazione con il coinvolgimento degli operatori sanitari, dei pazienti, dei caregiver, delle associazioni dei malati, degli insegnanti, delle scuole.
Tra gli interventi, quello del presidente di Simpios, Angelo Pan, anche direttore del reparto di malattie infettive all’ospedale di Cremona, e di Giancarlo Ripabelli, Professore ordinario di Igiene e Direttore della Scuola di Specializzazione in Igiene e Medicina Preventiva presso il Dipartimento di Medicina e di Scienze della Salute “Vincenzo Tiberio” dell’l’Università degli Studi del Molise, e componente del Comitato Direttivo Simpios.