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Il corso di laurea magistrale in Scienze Politiche e delle Istituzioni europee dell’Università del Molise è stato profondamente innovato: dall’indirizzo unico si è passati a due indirizzi, con l’attivazione di insegnamenti completamente nuovi e molto attuali nel panorama scientifico e per la formazione di una nuova generazione di studenti.
Si tratta di un indirizzo a carattere pressoché INTERNAZIONALE e di un indirizzo invece a carattere esclusivamente ISTITUZIONALE.
Nel primo indirizzo (internazionale) trovano spazio quegli insegnamenti e quelle tematiche legati alle questioni internazionali (come il diritto internazionale, i sistemi politici, l’economia e la sociologia dei paesi in via di sviluppo, la storia delle crisi e dei conflitti, la diplomazia, le relazioni internazionali). Tale indirizzo si prefigura come una ottima scelta per gli studenti che vogliano intraprendere una futura carriera nelle organizzazioni internazionali e trovare impiego in ambito europeo e del contesto sovranazionale. Si tratta di una formazione piuttosto all’avanguardia e in grado di orientare la conoscenza verso problematiche di natura globale e internazionale nelle varie discipline statutarie.
Nel secondo indirizzo (istituzionale), invece, vengono affrontate tematiche connesse agli insegnamenti classici e istituzionali del corso di Scienze politiche (come il diritto amministrativo, la scienza dell’amministrazione, la politica economica, il diritto del lavoro e il sindacalismo, le istituzioni e la storia della politica) attraverso le quali ottenere una idonea preparazione per ogni genere di concorso in ogni ambito pubblico e per la carriera nelle pubbliche amministrazioni o nei servizi privati. Si tratta di una formazione maggiormente specifica e finalizzata appunto alla preparazione giuridica e scientifica di una nuova classe amministrativa e dirigenziale.
Il potenziamento della laurea magistrale in Scienze Politiche e delle Istituzioni europee è piuttosto significativo, in virtù delle potenzialità che il doppio indirizzo può concedere agli studenti, nonché in considerazione dell’esclusività nel territorio, in quanto si tratta che dell’unico corso di Scienze politiche presente nel centro-sud del Paese (sia con la laurea che con la laurea magistrale): Scienze politiche, infatti, non è attivo in nessuna delle università limitrofe (assente a Foggia, L’Aquila, Benevento, Cassino, Chieti-Pescara), per cui le uniche università di riferimento sono appunto nel centro-sud soltanto Napoli, Roma e Bari.
Il piano di studi è stato altresì studiato in funzione di coloro che magari già lavorano nelle pubbliche amministrazioni e abbisognano adesso (in seguito alla riforma della pubblica amministrazione) di un titolo di studio magistrale.
Entrambi gli indirizzi, infine, si prefigurano come idonei per poter accedere (con alcune minime integrazioni) all’insegnamento delle materie di Economia e Diritto nelle scuole secondarie.
Corredano i piani di studio ben 12 insegnamenti a libera scelta, al fine di personalizzare quanto possibile il percorso individuale di ogni studente.