L’Università degli Studi del Molise – con i Dipartimenti di Economia e di Bioscienze e Territorio – e il Centro Interuniversitario di studi e ricerche sulla storia delle paste alimentari in Italia (CISPAI), organizza una due giorni convegnistica nazionale su “L’Italia della pasta. Produzione, consumo e culture in età medievale e moderna”.
Il 29 e 30 settembre infatti, a Campobasso, nell’Aula Centro Servizi Culturali “G. A Colozza” – I Edificio Polifunzionale di Viale Manzoni – studiosi italiani e stranieri si confronteranno sullo stato delle ricerche e sul significato di questo alimento nella storia, nell’economia, nella società e nella cultura della nostra penisola degli ultimi tre secoli.
La pasta ha rappresentato, infatti, e tutt’oggi rappresenta, un forte e universalmente riconosciuto elemento identitario dell’Italia e in particolare delle sue regioni meridionali, ma è soprattutto uno dei prodotti trainanti della filiera alimentare italiana nel mondo.
Il Convegno, in una prospettiva storica, proverà dunque a delineare le tempistiche e le modalità di circolazione del prodotto, le diverse esperienze di organizzazione del lavoro e delle produzioni, le ricadute che tale settore ha avuto sul tessuto economico e sociale dei diversi territori nel corso dei secoli, concludendosi con un focus sugli aspetti più attuali di questa storia e dedicando una riflessione alle vicende del settore in Molise e, al suo interno, alla secolare esperienza imprenditoriale del pastificio La Molisana.
Il Molise vanta infatti una lunga tradizione nella filiera delle paste alimentari, forte della secolare vocazione cerealicola delle sue campagne che nei secoli aveva determinato un moltiplicarsi di mulini e pastifici.
Ma oltre all’ambito storico, il Convegno può essere letto anche come una particolare e innovativa forma di “marketing territoriale”, che unisce l’attenzione per la storia a quella per la cultura e per l’economia, in una prospettiva di valorizzazione del territorio e di sintesi tra conoscenza del passato, opportunità del presente prospettive future.
Il Comitato Scientifico: Paolo Calcagno (Università di Genova), Francesco Chiapparino (Università Politecnica delle Marche), Stefano d’Atri (Università di Salerno), Ida Fazio (Università di Palermo), Luciano Maffi (Università del Salento), Manuela Militi (Università di Salerno), Rossano Pazzagli (Università del Molise), Anna Maria Pult (Università di Pisa), Saverio Russo (Università di Foggia), Marcello Verga (Università di Firenze) e Ilaria Zilli (Università del Molise)
