– I giorni 2 e 3 maggio 2018 il Centro di documentazione e ricerca sulla storia delle istituzioni scolastiche, del libro per la scuola e della letteratura per l’infanzia (CeSIS) e il Museo della scuola e dell’educazione popolare (MuSEP) del Dipartimento di Scienze Umanistiche Sociali e della Formazione di UniMol, propongono, all’interno delle attività di ricerca scientifica, il seminario internazionale Crossing perspective on historical educational Heritage – Prospettive incrociate sul patrimonio storico educativo.
Il tema del patrimonio storico educativo rappresenta un nuovo ambito e un significativo stimolo di rinnovamento nel campo della ricerca storico educativa. L’incontro internazionale di Campobasso ha l’obiettivo di offrire una prospettiva incrociata di studi intorno al Patrimonio storico educativo, alle memorie e alle culture scolastiche. La prospettiva comparatista e transnazionale, in questo caso, coinvolge colleghi di area lusofona e spagnola e vuole valorizzare le diverse esperienze, i diversi itinerari e percorsi storiografici intorno ad alcune linee di tendenza espresse recentemente a livello internazionale.
Il colloquio tra studiosi di diversa provenienza intende articolare la riflessione sul patrimonio secondo due articolazioni. In una prima sezione vuole introdurre spunti di analisi sulle questioni delle problematiche, della conservazione e della valorizzazione del Patrimonio inteso, dunque, come spazio progettato e organizzato attraverso la presentazione di esperienze di centri di ricerca e di musei sorti in questi ultimi anni – o in via di costituzione – tanto nel contesto italiano quanto in quello portoghese e brasiliano. Per aiutare a comprendere meglio il tempo presente in questa medesima sezione, tuttavia, attraverso l’indagine storiografica si intendono approfondire anche alcuni percorsi museali o espositivi condotti nel passato durante il secondo Ottocento o il primo Novecento, quando l’idea del patrimonio storico educativo non poteva ancora essere maturata ma iniziarono a sorgere le prime forme di sperimentazione dei musei pedagogici e delle mostre didattiche attraverso le quali gli oggetti materiali cominciarono a riempire anche le aule scolastiche.
Attraverso una seconda sezione di studi si intende declinare il tema del patrimonio come fonte e oggetto di analisi storico-scolastica ed educativa. In tale direzione l’incontro di studio mira a mettere a fuoco alcune questioni di carattere metodologico e delineare possibili percorsi di ricerca come forma di valorizzazione del patrimonio. In questa prospettiva il colloquio fra gli studiosi di diversa provenienza, intende confrontarsi intorno ad alcune piste fondate sulla valorizzazione dei fondi conservati negli archivi, musei e centri di ricerca per mettere in luce possibili percorsi di indagine: dalla ricostruzione dei profili biografici e professionali dei protagonisti delle scuole (insegnanti ed alunni, direttori e presidi, ecc), agli approfondimenti sulle culture scolastiche, materiali e immateriali, che hanno alimentato le discipline dei curricula e hanno accompagnato lo sviluppo dei processi di scolarizzazione nei diversi paesi coinvolti, come i libri di testo, i quaderni scolastici, i diari o i registri scolastici; alle forme della memoria scolastica.
Tutti contributi si collocheranno non in una vaga idea di storia culturale, bensì all’interno dei contesti In tal senso l’obiettivo è anche quello di far emergere i diversi approcci che i diversi colleghi hanno elaborato intorno a temi comuni che hanno caratterizzato le rispettive aree di ricerca.
Il seminario si terrà su due giornate: il giorno 2 maggio alle ore 14.30 nella Sala “Enrico Fermi” (Biblioteca d’Ateneo- Viale Manzoni- Campobasso). Il giorno 3 maggio dalle ore 9.00 i lavori continueranno in Sala Fermi per spostarsi poi alle ore 14.30 presso la Sala del Consiglio del Dipartimento di Scienze Umanistiche Sociali e della Formazione (II edificio Polifunzionale, Via De Sanctis, Campobasso).
Per info: cesis@unimol.it; 0874.404476-21