REQUISITI DI AMMISSIONE

  • Ingegnere (sezione A dell’Albo Prof.le)

possesso della laurea specialistica in una delle seguenti classi:

a) per il settore civile e ambientale:

  1. Classe 4/S – Architettura e ingegneria edile – corso di laurea corrispondente alla Direttiva 85/384/CEE ;
  2. Classe 28/S – Ingegneria civile;
  3. Classe 38/S – Ingegneria per l’ambiente e per il territorio;
  4. classe LM-4 (D.M. 270/04)
  5. classe LM-23 (D.M. 270/04)
  6. classe LM-24 (D.M. 270/04)
  7. classe LM–26 (D.M. 270/04)
  8. classe LM-35 (D.M. 270/04)

b) per il settore industriale:

  1. Classe 25/S – Ingegneria aerospaziale e astronautica;
  2. Classe 26/S – Ingegneria biomedica;
  3. Classe 27/S – Ingegneria chimica;
  4. Classe 29/S – Ingegneria dell’automazione;
  5. Classe 31/S – Ingegneria elettrica;
  6. Classe 33/S – Ingegneria energetica e nucleare;
  7. Classe 34/S – Ingegneria gestionale;
  8. Classe 36/S – Ingegneria meccanica;
  9. Classe 37/S – Ingegneria navale;
  10. Classe 61/S – Scienza e ingegneria dei materiali;
  11. classe LM-20 (D.M. 270/04)
  12. classe LM-21 (D.M. 270/04)
  13. classe LM-22 (D.M. 270/04)
  14. classe LM-25 (D.M. 270/04)
  15. classe LM-26 (D.M. 270/04)
  16. classe LM-28 (D.M. 270/04)
  17. classe LM-30 (D.M. 270/04)
  18. classe LM-31 (D.M. 270/04)
  19. classe LM-33 (D.M. 270/04)
  20. classe LM-34 (D.M. 270/04)
  21. classe LM-53 (D.M. 270/04)

c) per il settore dell’informazione:

  1. Classe 23/S – Informatica;
  2. Classe 26/S – Ingegneria biomedica;
  3. Classe 29/S – Ingegneria dell’automazione;
  4. Classe 30/S – Ingegneria delle telecomunicazioni;
  5. Classe 32/S – Ingegneria elettronica;
  6. Classe 34/S – Ingegneria gestionale;
  7. Classe 35/S – Ingegneria informatica.
  8. classe LM-18 (D.M. 270/04)
  9. classe LM-21 (D.M. 270/04)
  10. classe LM-25 (D.M. 270/04)
  11. classe LM-26 (D.M. 270/04)
  12. classe LM-27 (D.M. 270/04)
  13. classe LM-29 (D.M. 270/04)
  14. classe LM-31 (D.M. 270/04)
  15. classe LM-32 (D.M. 270/04)
  16. classe LM-66 (D.M. 270/04)

 

  • Ingegnere Junior (sezione B dell’Albo Prof.le)

possesso della laurea (triennale del Nuovo Ordinamento) in una delle seguenti classi:

a) per il settore civile e ambientale:

  1. Classe 4 – Scienze dell’architettura e dell’ingegneria edile;
  2. Classe 8 – Ingegneria civile e ambientale;
  3. classe L-17 (D.M. 270/04)
  4. classe L-23 (D.M. 270/04)
  5. classe L-7 (D.M. 270/04)

b) per il settore industriale:

  1. Classe 10 – Ingegneria industriale;
  2. classe L-9 (D.M. 270/04)

c) per il settore dell’informazione:

  1. Classe 9 – Ingegneria dell’informazione;
  2. Classe 26- Scienze e tecnologie informatiche
  3. classe L-8 (D.M. 270/04)
  4. classe L-31 (D.M. 270/04)

 

PROVE D’ESAME

  • Per l’iscrizione alla Sezione A, l’Esame di Stato consiste:
  1. una prova scritta relativa alle materie caratterizzanti il settore per il quale è richiesta l’iscrizione;
  2. una seconda prova scritta nelle materie caratterizzanti la classe di laurea corrispondente al percorso formativo specifico;
  3. una prova orale nelle materie oggetto delle prove scritte ed in legislazione e deontologia professionale;
  4. una prova pratica di progettazione nelle materie caratterizzanti la classe di laurea corrispondente al percorso formativo specifico.

Gli iscritti nella Sezione B ammessi a sostenere l’esame di Stato per l’ammissione alla Sezione A sono esentati dalla seconda prova scritta, purchè il settore di provenienza coincida con quello per il quale è richiesta l’iscrizione.

Per gli iscritti ad un settore che richiedono l’iscrizione ad altro settore della stessa sezione l’esame di Stato è articolato nelle seguenti prove:

  1. una prova scritta nelle materie caratterizzanti il settore per il quale è richiesta l’iscrizione;
  2. una prova pratica di progettazione nelle materie caratterizzanti il settore per il quale è richiesta l’iscrizione.

 N.B.: Secondo quanto previsto dall’art.7 dell’Ordinanza Ministeriale (MIUR) del 1° marzo 2016 i possessori dei titoli conseguiti secondo l’ordinamento previgente alla riforma di cui al decreto del Ministro dell’università e della ricerca scientifica e tecnologica 3 novembre 1999, n. 509, e ai relativi decreti attuativi, svolgono le prove degli esami di Stato secondo le disposizioni di cui al decreto del Presidente della Repubblica 5 giugno 2001, n. 328.

  • Per l’iscrizione alla Sezione B, l’Esame di Stato è articolato nelle seguenti prove:
  1. una prova scritta relativa alle materie caratterizzanti il settore per il quale è richiesta l’iscrizione;
  2. una seconda prova scritta nelle materie relative ad uno degli ambiti disciplinari, a scelta del candidato, caratterizzanti la classe di laurea corrispondente al percorso formativo specifico;
  3. una prova orale nelle materie oggetto delle prove scritte ed in legislazione e deontologia professionale;
  4. una prova pratica di progettazione nelle materie relative ad uno degli ambiti disciplinari, a scelta del candidato, caratterizzanti la classe di laurea corrispondente al percorso formativo specifico.

Per gli iscritti ad un settore che richiedono l’iscrizione ad un altro settore della stessa sezione l’esame di Stato è articolato nelle seguenti prove:

  1. una prova scritta relativa alle materie caratterizzanti il settore per il quale è richiesta l’iscrizione;
  2. una prova pratica di progettazione in materie caratterizzanti il settore per il quale è richiesta l’iscrizione.

       N.B.: Secondo quanto previsto dall’art.7 dell’Ordinanza Ministeriale (MIUR) del 1° marzo 2016 i possessori dei titoli conseguiti secondo l’ordinamento previgente alla riforma di cui al decreto del Ministro dell’università e della ricerca scientifica e tecnologica 3 novembre 1999, n. 509, e ai relativi decreti attuativi, svolgono le prove degli esami di Stato secondo le disposizioni di cui al decreto del Presidente della Repubblica 5 giugno 2001, n. 328.