“Giovanna Sebastianelli ha conseguito, con il massimo dei voti, la laurea magistrale in Management del Turismo e dei Beni culturali presso il Dipartimento di Bioscienze e Territorio dell’Università del Molise. Un presidio culturale nelle aree interne di nuova istituzione, presieduto dal Rettore Luca Brunese, che negli ultimi anni si è contraddistinto per una forte crescita in termini di funzioni ma anche di prestigio, facendo onore alle università del Mezzogiorno”. Sono, queste, le motivazioni del Premio Internazionale “Guido Dorso”, assegnato ieri durante la cerimonia a Palazzo Madama alla giovane studiosa molisana. Il riconoscimento è stato un attestato di qualità anche per tutta la comunità di Unimol.
Patrocinata dal Senato della Repubblica, dal Consiglio Nazionale delle Ricerche e dall’Università di Napoli “Federico II”, l’onorificenza viene attribuita ogni anno a giovani studiosi insieme a personalità del mondo istituzionale, economico, scientifico e culturale che hanno contribuito con la loro attività a sostenere le esigenze di sviluppo e di progresso del Sud. Il lavoro premiato quest’anno è stata la tesi in Geografia, redatta dalla dottoressa Sebastianelli, con la supervisione della professoressa Monica Meini, sua relatrice, correlatore il professore Rossano Pazzagli, dal titolo “Interpretare il cambiamento globale nei processi turistico-territoriali. Percorsi di rigenerazione urbana nelle aree interne del Mezzogiorno”.
L’analisi ha mostrato come le progettualità di rigenerazione territoriale dovrebbero puntare all’inclusione, all’apertura e all’autenticità in tutte le fasi, riconoscendo il valore delle persone e incoraggiando pratiche di politica generativa.
Oltre a Giovanna Sebastianelli sono stati premiati, nella stessa cerimonia, la presidente della Corte Costituzionale, Silvana Sciarra; il docente di Storia contemporanea all’Università “Federico II” di Napoli, Andrea Graziosi, Valeria Palomba dell’ Istituto di tecnologie avanzate per le energie del Cnr di Messina; il giornalista-saggista, Ottavio Ragone, l’ad del gruppo Grimalidi, Emanuele Grimaldi, Mimmo Cuticchio dell’Associazione “Figli d’arte Cuticchio” di Palermo e Mario Antonio Consales, della cooperativa sociale “Oltre il Muro” di Valenzano.
L’analisi ha mostrato come le progettualità di rigenerazione territoriale dovrebbero puntare all’inclusione, all’apertura e all’autenticità in tutte le fasi, riconoscendo il valore delle persone e incoraggiando pratiche di politica generativa.
Oltre a Giovanna Sebastianelli sono stati premiati, nella stessa cerimonia, la presidente della Corte Costituzionale, Silvana Sciarra; il docente di Storia contemporanea all’Università “Federico II” di Napoli, Andrea Graziosi, Valeria Palomba dell’ Istituto di tecnologie avanzate per le energie del Cnr di Messina; il giornalista-saggista, Ottavio Ragone, l’ad del gruppo Grimalidi, Emanuele Grimaldi, Mimmo Cuticchio dell’Associazione “Figli d’arte Cuticchio” di Palermo e Mario Antonio Consales, della cooperativa sociale “Oltre il Muro” di Valenzano.