Mercoledì 14 dicembre, alle ore 17.30, nella Sala “E. Fermi” della Biblioteca di Ateneo, in viale Manzoni a Campobasso, verrà presentato il numero in uscita della Rivista Glocale dedicato alle “Pandemie”, curato da Ilaria Zilli, docente di storia economica del Dipartimento di Economia.
Dopo gli indirizzi augurali e di saluto, il prof. Giovanni Villone, docente UniMol di storia della medicina, introdurrà il tema affrontato da questo numero monografico della rivista che, a partire dalle dinamiche pandemiche del passato, arriva a riflettere su alcuni degli esiti della recente, e non ancora del tutto esaurita, condizione epidemica.
A seguire i Direttori della rivista i proff.ri Rossano Pazzagli e Gino Massullo e la curatrice prof.ssa Ilaria Zilli approfondiranno la riflessione su come la pandemia abbia messo in evidenza i punti deboli di uno stile di vita, di un modello di sviluppo economico e sociale sui quali negli ultimi due secoli le società occidentali avevano costruito le loro certezze.
Glocale è una rivista interdisciplinare, ancorata alla storia e alle altre scienze umane e sociali. Nata nel 2009, grazie anche all’impegno della casa editrice Il Bene Comune di Campobasso, si è poi consolidata nel tempo con l’apporto di studiosi orbitanti attorno all’Università degli Studi del Molise e ad altri atenei italiani contribuendo all’inserimento della storiografia sul Molise nella più ampia compagine scientifica italiana ed internazionale.
L’impegno della rivista è quello di declinare una storia glocale  che assegni al locale un rinnovato protagonismo nell’orizzonte globale, indagando il rapporto tra passato e presente proiettandosi nel futuro, con numeri monografici su temi di rilevante interesse culturale, economico, politico e sociale, dando spazio a contributi originali di ricerca e approfondimento. Ed è quello che questo numero ha provato a fare su di un tema così ricco di implicazioni e possibili declinazioni che sarà certo possibile implementarlo con altre prospettive ed altre riflessioni.
Come scrive la curatrice del volume nella sua introduzione le epidemie del passato hanno spesso avuto alla lunga effetti benefici, imponendo cambiamenti nei modelli culturali, sociali ed economici. Cambiamenti che tutti noi stiamo sperimentando anche oggi.