Grazie all’expertise del gruppo di ricerca della prof.ssa Nicolaia Iaffaldano del Dipartimento Agricoltura, Ambiente e Alimenti dell’Università degli Studi del Molise, è nato in regione un nucleo di conservazione di polli di razza Siciliana.
UniMol è partner del progetto collettivo Nazionale “Tutela della biodiversità nelle razze avicole italiane (TuBAvI2-MIPAAF – PSRN 2014-2020) coordinato dalla Prof.ssa Cerolini dell’Università di Milano, che coinvolge altri 5 Atenei italiani. Il nucleo di conservazione Molisano riguarda polli di razza Siciliana, unica razza autoctona del Sud Italia ufficialmente riconosciuta e attualmente conservata in Sicilia presso alcuni allevatori custodi.
Il nucleo di conservazione ha come obiettivo il recupero e la salvaguardia del patrimonio genetico di questa antica razza massimizzando la variabilità genetica e minimizzando i livelli di parentela.
Al fine di promuovere la conoscenza, la diffusione e la valorizzazione di tale razza i pulcini nati dal nucleo di conservazione sono stati distribuiti ad allevatori Molisani e delle regioni limitrofe verso un percorso di allevamento sostenibile, rispettoso degli animali e della terra.
La promozione della biodiversità si va ad inserire in una strategia ampia e con la consapevolezza scientifica che l’allevamento delle razze antiche assume un ruolo fondamentale nel binomio biodiversità e agricoltura sociale.