Paesaggi continui – Continuing Landscapes è la due giorni che chiude della terza edizione del Master di II livello in Progettazione e promozione del paesaggio culturale. Due eventi in programma martedì 27 luglio 2021, in modalità online, a partire dalle ore 15:00; mercoledì 28 luglio 2021, sia online sia in presenza, nell’Aula Adriatico del polo didattico a Termoli a partire dalle ore 10:00.
Il titolo – ‘Paesaggi continui’ fa riferimento all’Allegato 3 delle Linee Guida Operative 1994 della “Convenzione sulla Protezione del Patrimonio Mondiale culturale e naturale” UNESCO del 1972, dove il ‘paesaggio culturale’ è suddiviso in tre principali categorie, la seconda delle quali è rappresentata dal ‘paesaggio organicamente evoluto’, a sua volta articolato in due sottocategorie, ‘paesaggio relitto (o fossile)’ e ‘paesaggio continuo’.
Quest’ultimo è inteso come quel paesaggio che mantiene un ruolo sociale attivo nella società contemporanea, strettamente legato al modo di vivere tradizionale, e in cui il processo evolutivo è ancora in corso, mostrando al contempo significative testimonianze materiali della sua stessa evoluzione nel tempo. Durante i due giorni di seminario si parlerà di paesaggio ‘continuo’, comprendendo tuttavia non solo i ‘siti di eccezionale valore universale’ considerati nella Convenzione UNESCO, ma qualsiasi area, come percepita dalle persone, il cui carattere è il risultato dell’azione e dell’interazione di natura e/o fattori umani, secondo la definizione fornita dalla Convenzione Europea del Paesaggio.
L’evento si aprirà con le relazione di quattro docenti dell’Università di Biskra (Algeria) partner del Master che ha ottenuto per tre edizioni consecutive il finanziamento del Programma Erasmus Plus – Azione KA 107, International Credit Mobility a supporto della mobilità di studenti e staff extra UE.
Seguirà una tavola rotonda alla quale parteciperanno oltre ai diplomati le associazione partner della terza edizione, in conclusione verranno consegnati i diplomi ai partecipanti tra i quali ci sono anche tre studenti algerini provenienti dall’Università di Biskra e che parteciperanno in call conference.