Il prof. Alessio Monciatti, Ordinario di Storia dell’arte medievale dell’Università degli Studi del Molise – Dipartimento di Scienze Umanistiche, Sociali e della Formazione – e Presidente del corso di laurea magistrale in Letteratura e Storia dell’arte, è stato indicato dalla prestigiosissima Accademia Nazionale dei Lincei, per collaborare all’attività di studio e ricerca del Centro Linceo Interdisciplinare “Beniamino Segre” per il prossimo triennio accademico.
«Diffondere le conoscenze scientifiche nelle loro più elevate espressioni nel quadro dell’unità e universalità della cultura», è, tra i diversi approcci della mission dell’Accademia Nazionale dei Lincei, quello che maggiormente si identifica nel programma di lavoro che vedrà impegnato, per i prossimi tre anni, il prof. Monciatti, nell’alveo della linea di ricerca delle ‘discipline umanistiche’, ovvero trattare di ‘Dante e le arti figurative’ dalla prospettiva specifica della storia dell’arte. In particolare il prof. Monciatti svilupperà il progetto di ricerca dal titolo «Qual è ‘l geometra che tutto s’affige per misurar lo cerchio». Le arti e la figurazione per l’opera di Dante.
La sua attività di studio, di insegnamento, di ricerca e la nutrita produzione scientifica hanno portato Alessio Monciatti a essere riconosciuto nel vasto mondo degli studi danteschi, quale punto di riferimento del doppio rapporto di Dante nelle arti e delle arti in Dante.
Questo importante riconoscimento che porterà il prof. Monciatti a collaborare all’attività scientifica del Centro Linceo Interdisciplinare dell’Accademia Nazionale dei Lincei, rappresenta, certamente, un rilevante traguardo e risultato personale, allo stesso tempo un’ulteriore conferma del rimarchevole ruolo scientifico che l’Università del Molise ricopre in ambito nazionale, nonché l’ennesima conferma di qualità, di prospettive e di sempre nuove e più efficaci opportunità che offre la filiera didattica UniMol di Lettere, Beni Culturali e Storia dell’arte.