Questo prestigioso progetto, coordinato dalla prof. Surya Monro della University of Huddersfield, ha ricevuto il finanziamento dall’Unione Europea nell’ambito del Programma Horizon 2020 per la ricerca e l’innovazione.
Il Progetto INIA è iniziato il giorno 1 marzo 2020 e durerà per 48 mesi. Il Consorzio INIA intende elaborare conoscenze che sostengano il benessere e i diritti delle persone intersessuali e di quelle che non si identificano come intersessuali, ma mostrano qualche variazione nelle caratteristiche sessuali. Il Progetto INIA formerà un gruppo di 10 ricercatori agli inizi della propria carriera (early stage researchers) che lavoreranno collaborativamente per elaborare conoscenze che informino il policy-making e le pratiche in un ampio spettro di settori chiave. Gli avvisi per i posti vacanti di ricerca (research vacancies) sono già disponibili per la candidatura e consultabili al link: https://hhs.hud.ac.uk/INIA/ .
L’idea progettuale di INIA è stata elaborato dalla University of Huddersfield, dall’Université Libre de Bruxelles, dalla Dublin City University, dalla University of Zurich, dalla Escuela Andaluza de Salud Pública / Andalusian School of Public Health e dalla Universitat Autònoma de Barcelona, in collaborazione con attivisti intersessuali e rappresentanti di associazioni che lavorano su questi temi, medici e altri specialisti. Esso permetterà a 21 organizzazioni provenienti da più di 10 Paesi di lavorare insieme in un network unico di tipo multidisciplinare e trans-settoriale.
Il Comitato etico avrà il compito di fornire supporto al Consorzio INIA. Sarà composto da esperti di diversa provenienza che potranno fornire consulenza su questioni etiche legate alla ricerca sui temi connessi all’intersessualità. Il Comitato sarà contattato anche in caso di dubbi su eventuali risultati controversi e i suoi membri manterranno la riservatezza su tutte le questioni sollevate.