L’Università del Molise al secondo workshop internazionale per lo sviluppo di capacità di promozione e gestione dell’innovazione e di implementazione del triangolo della conoscenza organizzato all’Università di Kyambogo a Kampala, Uganda, organizzato nell’ambito del progetto African Higher Education Leadership in Advancing Inclusive Innovation for Development (AHEAD).
Il progetto, del quale UniMol è partner, è coordinato dal prof. Arturo Alvino del Dipartimento Ambiente, Agricoltura ed Alimenti e vede il coinvolgimento di un gruppo di lavoro multidisciplinare composto, oltre che dal coordinatore, dalla prof.ssa Francesca Di Virgilio, Delegato del Rettore al Placement, al tirocinio e al trasferimento tecnologico, dal dott. Stefano Marino, dal dott. Adolfo Colagiovanni e dalla dott.ssa Simona Zampino.
L’evento tenutosi a Kampala dal 30 ottobre al 1 novembre, che segue i meeting organizzati – a partire dal mese di febbraio – all’Università del Molise, alla Birmingham University (UK), alla State University of Zanzibar ed a Stone Town (Zanzibar) – si è caratterizzato principalmente dall’implementazione di azioni tecnico-scientifiche e di gestione amministrativo-finanziaria del progetto. In particolare durante i 3 giorni di lavoro, i partner del progetto hanno discusso ed elaborato piani di azione finalizzati a sviluppare le capacità delle università partner di trasferimento tecnologico e promozione dell’innovazione.
ll progetto, finanziato dal programma europeo ERASMUS + KA2 Cooperation for Innovation and the Exchange of Good Practices – Capacity Building in the field of Higher Education, è coordinato dalla Petru Maior University of Tirgu Mures (Romania) e vede la partecipazione di partner provenienti da paesi diversi in Europa (Romania, UK, Polonia, Bulgaria e Italia) e Africa (Uganda, Kenya a Tanzania).
L’evento tenutosi a Kampala dal 30 ottobre al 1 novembre, che segue i meeting organizzati – a partire dal mese di febbraio – all’Università del Molise, alla Birmingham University (UK), alla State University of Zanzibar ed a Stone Town (Zanzibar) – si è caratterizzato principalmente dall’implementazione di azioni tecnico-scientifiche e di gestione amministrativo-finanziaria del progetto. In particolare durante i 3 giorni di lavoro, i partner del progetto hanno discusso ed elaborato piani di azione finalizzati a sviluppare le capacità delle università partner di trasferimento tecnologico e promozione dell’innovazione.
ll progetto, finanziato dal programma europeo ERASMUS + KA2 Cooperation for Innovation and the Exchange of Good Practices – Capacity Building in the field of Higher Education, è coordinato dalla Petru Maior University of Tirgu Mures (Romania) e vede la partecipazione di partner provenienti da paesi diversi in Europa (Romania, UK, Polonia, Bulgaria e Italia) e Africa (Uganda, Kenya a Tanzania).