Dal 4 all’8 ottobre il Molise ospita il convegno nazionale dell’Associazione Italiana Insegnanti di Geografia (AIIG).
La sede UniMol di Termoli al centro del dibattito didattico e scientifico della 61° edizione del convegno che coinvolgerà circa 200 insegnanti provenienti da tutta Italia. L’iniziativa, dal titolo “Il mondo nelle tue mani, dalla scuola al territorio” è organizzata dalla Sezione regionale dell’AIIG e dall’Università degli Studi del Molise.
Nell’occasione sarà conferito il premio Geografia “Giorgio Valussi” 2018 a Lucio Caracciolo, fondatore e direttore della rivista Limes, dedicata agli studi di geopolitica. Il Convegno prevede inoltre l’intervento di Paolo Maddalena, giurista e magistrato che ha ricoperto l’incarico di Giudice costituzionale, dal titolo “Il territorio, bene comune degli Italiani”.
L’UniMol conferma anche in questa occasione la sua particolare attenzione ai temi del territorio attraverso iniziative specifiche. Nel dettaglio, all’interno del Morgana Lab, coordinato dalla prof.ssa Monica Meini, è stata realizzata una narrazione del rapporto fra Termoli e la sua localizzazione all’incrocio tra il 42° parallelo nord e il 15° meridiano est, un prodotto volto a introdurre nell’immagine turistica del centro un tema spesso negletto.
Le strategie di comunicazione turistica non si fermano tuttavia a Termoli. Con il coinvolgimento degli studenti del Corso di Laurea Magistrale in Management del Turismo e dei beni culturali e col coordinamento didattico del prof. Marco Petrella, è stato realizzato un poster interattivo sul tema “Guglionesi a 360°”, un lavoro di descrizione e interpretazione di una delle più suggestive vedute del Molise (consultabile, attraverso l’utilizzo di Qr Code, al sito www.morgana-lab.com).
Un lavoro che acquisisce particolare importanza in un momento in cui il centro del basso Molise vive le conseguenze di un sisma che ha lasciato segni profondi, nell’economia e nelle coscienze.
L’escursione a Guglionesi costituisce un segno di vicinanza dei geografi, e soprattutto un valore di risposta propositiva per un centro dal forte potenziale turistico.
Le iniziative Unimol si sposteranno anche nel capoluogo con la visita di studio a Campobasso che prevede una riflessione territoriale sul centro in una prospettiva di lunga durata: dal sito di Monte Vairano, presentato dal prof. Gianfranco De Benedittis, alle più recenti azioni per il recupero delle periferie, con i murales del quartiere San Giovanni.
Una riflessione sulle aree interne vede quale punto nodale la tavola rotonda, coordinata da Monica Meini, nella cornice della Riserva Mab Collemeluccio – Montedimezzo dal titolo “Capitale ambientale e patrimoni identitari. Le risorse delle aree interne”, con la partecipazione di Marco Marchetti, Prorettore Vicario e Presidente del Centro ArIa, Luciano de Bonis, Presidente del Corso di Studi in Scienze turistiche, Paolo Di Martino e Davide Marino, docenti del Dipartimento di Bioscienze e Territorio, Cristiano Pesaresi del Consiglio Nazionale AIIG.