Nel lontano 1957 si avviava il processo di integrazione economica europea con i successivi e diversi riferimenti alle teorie sull’integrazione economica. Oggi è sempre più di attualità l’esigenza di Ridefinire l’integrazione economica europea.
Quest’ultimo il tema di approfondimento in due diversi incontri seminariali che UniMol ha inteso organizzare nell’ambito del Corso di Dottorato in Innovazione e Gestione delle Risorse Pubbliche e della filiera didattica di Scienze politiche.
Di rilievo internazionale e di spiccato valore scientifico il relatore in entrambi gli eventi.
Il 12 e il 13 aprile, infatti, l’Università del Molise riceve un ospite d’eccezione: è Dariusz Adamski, professore ordinario di diritto pubblico, Direttore del Centre for European Economic Law and Governance e delegato del Rettore per la ricerca e la cooperazione internazionale dell’Università di Breslavia (Polonia).
Il prof. Adamski vanta una lunga esperienza di ricerca in alcuni fra i più prestigiosi atenei europei e americani, inclusa Harvard (con borsa di studio Fulbright 2008-2009), nonché numerose pubblicazioni sulle principali riviste scientifiche di settore (come European Law Journal, Common Market Law Review e European Law Review).
È autore del volume Redefining European Economic Integration (Cambridge University Press 2018), che si è aggiudicato il finanziamento del Legal Research Programme della Banca Centrale Europea. Membro dell’European Research Centre for Economic and Financial Governance, Adamski è un
apprezzato esperto del più importante think-tank economico polacco, il Forum Obywatelskiego Rozwoju.
Giovedì 12 aprile, nell’ambito del corso di Dottorato in Innovazione e gestione delle risorse pubbliche, il Professore Adamski discuterà del suo recente lavoro con le professoresse Maria Rosaria Mauro e Hilde Caroli Casavola, quest’ultima promotrice dell’iniziativa al Dipartimento Giuridico.
Il giorno successivo, 13 aprile, sarà la volta di una lezione sull’integrazione economica europea che Adamski terrà agli studenti del corso di studi in Scienze della politica e dell’amministrazione e della magistrale di Scienze politiche e delle Istituzioni europee.