[attachments template=unimol include=”39620″]Dopo il positivo riscontro della prima edizione delle Conferenze di Archeologia, Storia dell’arte e Storia dell’architettura, organizzate dall’UniMol – Dipartimento di Scienze Umanistiche, Sociali e della Formazione, è in piena programmazione la nuova serie di incontri, che ha già visto la partecipazione di Giulia Ammannati della Scuola Normale Superiore di Pisa parlare de I “tituli” degli affreschi di Giotto a Padova (Cappella degli Scrovegni) e di Carla Benelli del Mosaic Centere Jericho/ATS, I mosaici della Palestina storica.
Domani, giovedì 30 novembre, alle ore 15.00, nell’Aula A – intitolata a “Fedro” – del II edificio Polifunzionale di Via De Sanctis a Campobasso, il secondo degli appuntamenti della nuova edizione. Sarà la volta, infatti, di Émilie Passignat, dell’Università degli Studi di Pisa, che terrà una lectio dal titolo, Le fonti per la Storia dell’arte. Il Cinquecento.
Proprio su tale tema la studiosa ha appena pubblicato un volume nella collana Frecce di Carocci, che ha già avuto vasta eco sulla stampa nazionale e autorevoli riscontri scientifici.
Come i precedenti, l’incontro offrirà l’occasione di approfondire argomenti, aspetti e insegnamenti relativi e caratterizzanti uno degli indirizzi di studio del corso di laurea magistrale in Letteratura e Storia dell’arte, che promuove l’iniziativa.
Più in generale, il ciclo ha un prioritario obiettivo declinato in due ambiti: da un lato quello di offrire, in particolare agli studenti della filiera di lettere e beni culturali di UniMol, una più ampia opportunità e un’ulteriore occasione per acquisire nuove conoscenze, dall’altro mettere a disposizione della comunità universitaria e della cittadinanza approfondimenti, analisi recenti e risultati delle ultime ricerche scientifiche in ambito umanistico.