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Sarà presentato la prossima settimana l’accordo di cooperazione tra l’Università del Molise e l’Università Cheik Anta Diop di Dakar, in una delle zone più significative per la presenza e il radicamento dei senegalesi in Italia. Si tratta di una collaborazione culturale, didattica e scientifica che sarà attuata nei settori della migrazione internazionale, dello sviluppo locale, del turismo sostenibile e responsabile e della letteratura italiana.
Sarà presentato la prossima settimana l’accordo di cooperazione tra l’Università del Molise e l’Università Cheik Anta Diop di Dakar, in una delle zone più significative per la presenza e il radicamento dei senegalesi in Italia. Si tratta di una collaborazione culturale, didattica e scientifica che sarà attuata nei settori della migrazione internazionale, dello sviluppo locale, del turismo sostenibile e responsabile e della letteratura italiana.
La presentazione avverrà in occasione di una serie di eventi organizzati nell’ambito del progetto “JOKKO – Migranti, reti territoriali e cosviluppo. Un ponte con il Senegal”, promosso dalle associazioni di migranti senegalesi con il sostegno della Regione Toscana e un ricco partenariato transnazionale. Il progetto si propone di valorizzare il ruolo delle associazioni di migranti come attori protagonisti nella costruzione di reti di collaborazione fra Italia e Senegal e come promotori di percorsi di cosviluppo; rafforzare reti di collaborazione e scambi tra associazioni, istituzioni, scuole e Università attraverso la formalizzazione di un coordinamento istituzionalizzato; valorizzare l’importanza della cultura come dimensione trasversale nei programmi d’aiuto e base delle strategie di sviluppo; promuovere l’accrescimento della formazione umanistica e tecnologico-informatica.
Il progetto si pone all’attenzione pubblica e si apre al confronto con la società civile attraverso un nutrito programma di conferenze e incontri culturali organizzati dal 22 al 25 novembre a Pontedera, Santa Croce sull’Arno e San Miniato (PI), come da dépliant allegato.
Dei vari eventi, si segnala in particolare lo Workshop “Le comunità diasporiche come attori di cosviluppo. Il ruolo delle Università” (di cui si allegano dépliant e locandina), che si svolgerà a Pontedera il 24 novembre con il coordinamento della Prof.ssa Monica Meini, responsabile scientifico del Prin “l’Italia degli altri. Geografie e governance dell’immigrazione tra radicamento territoriale e reti transnazionali” finanziato dal Ministero dell’Istruzione dell’Università e della Ricerca, a cui parteciperanno i rappresentanti dell’Università di Dakar.