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Diagnosi e nuovi trattamenti per la femoro-rotulea. Questo il tema del simposio scientifico di inizio dicembre a Roma, organizzato dalla società di riferimento nel settore, la Sigascot (Società italiana del ginocchio, artroscopia, sport, cartilagine e tecnologie ortopediche) con l’International Patellofemoral Study Group (IPSG).
A presiederlo sarà Alfredo Schiavone Panni, ordinario di Malattie dell’apparato locomotore al Dipartimento di Medicine e Scienze della Salute “V. Tiberio” dell’UniMol.
Non si parla in maniera diffusa della patologia femoro-rotulea, ma in realtà è una patologia relativamente frequente, riguarda principalmente soggetti in giovane età e causa, per chi ne soffre, una significativa limitazione dell’attività fisica e, in molti casi, anche della vita di relazione.
Si parlerà di diagnosi, instabilità, dolore, condropatia, artrosi e del nuovo trattamento di trocleoplastica con i massimi esperti italiani e mondiali, ma sarà anche l’occasione per confrontarsi su una patologia, come quella femoro-rotulea, di cui non si parla in maniera diffusa oggi, ma che in realtà è relativamente frequente nella popolazione, riguarda principalmente soggetti in giovane età e causa, per chi ne soffre, una significativa limitazione dell’attività fisica e, in molti casi, anche della vita di relazione
