[attachments template=unimol include=”26800,26799″]I Giardini e gli Orti botanici hanno assunto un ruolo sempre più importante nei settori della ricerca scientifica, dell’istruzione, della formazione, della sensibilizzazione e della conservazione della biodiversità. Nel Piano d’Azione per gli Orti botanici dell’Unione Europea, la Botanic Gardens Conservation International (BGCI), sottolinea come gli Orti botanici siano in grado di promuovere nuovi interessi, assumendo una rilevante valenza socioculturale e turistica.
Per la sua privilegiata collocazione, ad oltre 1500 metri di altitudine, il Giardino della Flora Appenninica di Capracotta rappresenta una “unicità” non solo per la regione Molise, ma per l’intero Appennino.
Può essere considerato un “museo vivente”, in cui sono conservate e tutelate specie vegetali della flora autoctona dell’Appennino centro-meridionale, con un patrimonio di altissimo valore, dal punto di vista scientifico, naturalistico, culturale e turistico, ad oggi particolarmente apprezzato da un numero sempre crescente di visitatori.
Il progetto “Percorso dei sensi”, con l’obiettivo di favorire la partecipazione e la conoscenza a persone con difficoltà visive, rappresenta un importante esempio di accessibilità totale, adeguandosi anche a diversi tipi di difficoltà e disabilità.
Venerdì 23 settembre 2016, l’inaugurazione del “Percorso dei Sensi” al Giardino della Flora Appenninica, alle ore 10,00 presso il Giardino della Flora Appenninica – Strada Provinciale Prato Gentile snc, Capracotta (IS).