Si sono conclusi i training organizzati nei mesi di luglio e agosto da Unimol in Etiopia ed Uganda, nell’ambito del progetto Mainbiosys, a cui hanno partecipato in qualità di esperti i proff. Andrea Sciarretta, Fabio Pilla e Giuseppe Maiorano. Altri docenti provenienti dall’Università di Brescia, dall’Addis Ababa University e dalla John Hopkins University hanno preso parte alle attività di formazione.
Le lezioni si sono svolte presso la Debre Markos University in Etiopia e la Gulu University in Uganda. Gli argomenti trattati hanno riguardato, tra gli altri, le applicazioni statistiche nelle sperimentazioni agrarie, la biodiversità degli animali domestici, la gestione adattativa dei sistemi ecologici e la produzione di biogas dai rifiuti organici.
In tale occasione, la delegazione Unimol ha incontrato le autorità accademiche delle due Università, con le quali si è convenuto di procedere alla stipula di accordi con l’intento comune di promuovere ulteriori collaborazioni didattiche e di ricerca con il nostro Ateneo.
Le Università africane stanno ancora affrontando sfide importanti: mancanza di staff accademico qualificato, scarsa capacità di attivare e gestire corsi di laurea specialistica, poche possibilità di scambio di esperienze a livello internazionale, ammontare non sufficiente delle risorse necessarie per formare esperti qualificati e ridotte capacità di ricerca ed innovazione.
Il progetto “Mainstreaming the Biofarming System in Ethiopian and Ugandan Higher Education Institutions”, finanziato nell’ambito del programma dell’Unione Europea Edulink II, di cui è responsabile scientifico il prof. Sciarretta, intende rafforzare le competenze delle Università partner (Etiopia, Uganda), dando loro le necessarie competenze per applicare in maniera efficiente le metodologie di ricerca avanzata e promuovere nuovi processi di sviluppo con l’obiettivo, tra gli altri, di migliorare la capacità delle istituzioni partner di formare esperti competenti e professionali nel campo dell’agricoltura sostenibile.
