Il turismo enogastronomico è uno dei comparti più interessanti del panorama economico italiano, in grado di legare territorio, produzioni di qualità, ambiente e turismo.
Da qui l’idea di un protocollo d’intesa che avesse lo scopo principale quello di favorire lo sviluppo della cooperazione di più soggetti istituzionali messi in rete, puntando anche sugli elementi di competitività e sostenibilità.
Domani, mercoledì 16 dicembre 2015, alle ore 11.30, la firma del protocollo di intesa tra Università degli Studi del Molise ed i Comuni di Termoli, San Martino in Pensilis, Campomarino, Guglionesi, Montenero di Bisaccia, Petacciato, San Giacomo degli Schiavoni, Portocannone.
Con la firma di domani non solo si ribadisce la ferma volontà dell’Ateneo di potenziare l’offerta di alta formazione rivolta al settore turistico, che va ad aggiungersi alle attività di ricerca e ai due corsi di laurea in Scienze turistiche e in Turismo e beni culturali già attivi a Termoli – entrambi insigniti della certificazione internazionale Themis-TEDQual (Tourism Education Quality) dal WTO (World Tourism Organisation), ma anche e soprattutto, si intende sottolineare come il polo universitario di Termoli assuma sempre più i canoni di punto di riferimento per gli studi legati alle scienze turistiche.