Nella prestigiosa cornice dell’EXPO di Milano 2015, il 20 giugno 2015 la Riserva MAB “Collemeluccio-Montedimezzo Alto Molise” ha ricevuto la pergamena che certifica la sua appartenenza alla Rete Mondiale delle Riserve della Biosfera UNESCO, ottenuta grazie al suo elevato valore naturale e culturale che la rende area promotrice del rapporto sostenibile tra uomo e biosfera. All’incontro di sabato scorso, dal titolo “Beyond Food Sustainability” (oltre la sostenibilità del cibo), hanno partecipato Angela Tavone e Piera Di Marzio, docenti del Corso di Laurea in Biologia del Dipartimento di Bioscienze e Territorio dell’Università degli Studi del Molise, e la prima ha ritirato il prestigioso attestato dalle mani del Segretario del Programma MAB UNESCO Han Qunli. L’evento, organizzato dal Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare – Direzione generale Protezione della Natura, è stato coordinato dalla Direttrice Generale Maria Carmela Giarratano e ha visto gli interventi della Sottosegretario di Stato Barbara Degani e del Segretario del Programma MAB UNESCO Han Qunli. Anna Maria Maggiore, del Comitato Italiano MAB UNESCO, e Philippe Pypaert, dell’Ufficio UNESCO di Venezia, hanno moderato i lavori, ai quali hanno attivamente partecipato la maggior parte delle Riserve MAB italiane ed altre di Francia, Austria, Svizzera, Slovenia, Spagna e Portogallo, rafforzando così lo scambio internazionale di esperienze.
In contemporanea, il 19 e 20 giugno 2015 Paolo Di Martino, del Dipartimento di Bioscienze e Territorio, in rappresentanza della Riserva MAB “Collemeluccio-Montedimezzo Alto Molise”, ha partecipato alle attività di presentazione della costituenda “Rete delle Riserve della Biosfera del Mediterraneo” e al primo incontro dei gestori delle Riserve mediterranee. L’evento si è tenuto a Barcellona e nella “Reserva de la Biosfera del Montseny” e sono stati organizzati dall’International Center for the Mediterranean Biosphere Reserves e coordinato da Isabel García Tejerina (Ministro dell’Agricultura, Alimentazione e Ambiente spagnolo), Irina Bokova (Direttore Generale UNESCO) e Salvador Alemany (Presidente della Fondazione Abertis). Oltre a rappresentanti delle Riserve della Biosfera italiane, hanno partecipato anche quelli di numerose Riserve della Biosfera tra quelle presenti in Algeria, Bulgaria, Croazia, Slovenia, Spagna, Francia, Grecia, Israele, Libano, Marocco, Montenegro, Portogallo e Tunisia.
L’Università degli Studi del Molise ha prodotto la documentazione per la candidatura della Riserva della Biosfera e, insieme alla Regione Molise, al Corpo Forestale dello Stato e alle comunità locali dei 7 comuni interessati, continuerà a dare un supporto attivo alla governance della Riserva per lo sviluppo delle attività di conservazione degli habitat, di valorizzazione delle varietà agronomiche locali, di identificazione dei servizi ecosistemici e di tutela del paesaggio culturale in un contesto nazionale e internazionale