Consegnato, nel corso di una cerimonia ospitata nella prestigiosa Villa San Remigio a Verbania, il Premio Italiano di Antropologia Culturale ‘Costantino Nigra’ – per la categoria Antropologia Visiva – alla prof.sa Letizia Bindi, Direttrice del Centro di Ricerca BioCult e docente di antropologia culturale presso il Dipartimento di Scienze Umanistiche Sociali e della Formazione dell’Università degli Studi del Molise.
Il premio è stato conferito per l’ideazione e realizzazione del video-documentario etnografico ‘Rutas Patagonapeninicas / Vie Patagonappeniniche’ – prodotto nel quadro del progetto CUIA/CONICET “TraPP” (Trashumancia y Pastoralismo como elementos del Patrimonio Inmaterial), che vede la collaborazione internazionale tra l’Università degli Studi del Molise, l’Universidad de Rio Negro en Bariloche dell’Argentina e Arena Documenta.
Oltre che da Letizia Bindi, il video-documentario premiato è stato co-ideato con la prof.sa Paula Gabriela Nuñez (Universidad de Rio Negro en Bariloche, Argentina) e con il montaggio di Fernanda Fongi Gaspary che ha messo insieme i materiali etnografici realizzati nel contesto appenninico e patagonico nel corso delle diverse attività di ricerche svolte sin dal 2019 e che vengono, ancor oggi, portate avanti dal team di studio.
Di rilievo la composizione della commissione giudicatrice: Presidente e Vice-Presidente della Società Italiana di Antropologia, professori Ferdinando Mirizzi e Gabriella D’Agostino, dal prof. Piercarlo Grimaldi, già Rettore dell’Università di Pollenzo e dal Prof. Davide Porporato, dell’Università del Piemonte Orientale.
Contestuale alla cerimonia di conferimento del premio, c’è stato anche un interessante workshop su ‘Aree interne, sostenibilità, comunità e paesi’ che ha concluso il corso di Alta formazione omonimo a cui hanno preso parte i vincitori del premio insieme ad altri accademici, esperti e studiosi.