La Giornata Mondiale del Suolo 2019 e la sua campagna “Stop soil erosion, Save our future” indetta dalla Global Soil partnership della FAO per sensibilizzare la società sull’importanza della risorsa suolo come base della vita, intende soprattutto mettere in risalto le crescenti minacce dovute al suo degrado. Anche l’Università degli Studi del Molise aderisce e partecipa all’evento, insieme ad altre nove sedi universitarie in Italia.
Dal 2014, la Giornata mondiale del suolo si tiene ogni anno il 5 dicembre come momento di incontro tra i ricercatori del suolo, la società e le istituzioni per focalizzare l’attenzione sull’importanza della gestione sostenibile della risorsa suolo.
Come riportato anche nel recente Status of the World’s Soil Resource Report, pubblicato dalla FAO nel 2015, il suolo è una risorsa “non rinnovabile”, che ha molte funzioni fondamentali per il mantenimento della vita sulla terra.
Conservazione del suolo dall’erosione idrica per ridurre la perdita di carbonio organico rappresenta il tema nodale della giornata UniMol.
I suoli coltivati a scala globale hanno perso tra il 25 e il 75% del loro stock di carbonio originario, rilasciato nell’atmosfera sotto forma di CO2, principalmente a causa di pratiche di gestione non sostenibili che hanno portato la perdita dei primi strati del suolo.
Una gestione sostenibile del suolo significa oggi salvaguardare i servizi ecosistemici ad esso legati: immagazzinare e fornire acqua pulita, sequestrare carbonio, conservare la biodiversità, sostenere le colture tipiche del territorio.
Appuntamento dunque il 5 dicembre 2019, alle ore 11.30, Aula “Silvestri” del Dipartimento Agricoltura, Ambiente e Alimenti – III Edificio Polifunzionale, Via Francesco De Sanctis a Campobasso – con la Giornata Mondiale del Suolo 2019 e la sua campagna “Stop soil erosion, Save our future”.
Locandina