Negli ultimi cinque anni l’insegnamento di Archeologia Cristiana e Medievale dell’Università del Molise, nell’àmbito del Progetto Prope castello Planisi – voluto e sostenuto dall’Amministrazione comunale di Sant’Elia a Pianisi – ha condotto ricerche, studi e scavi ed indagini archeologiche nell’agro santeliano, con l’obiettivo di ricostruire e ritracciare le dinamiche insediative di età medievale in questo particolare comparto territoriale.
Nel 2013, d’intesa con la Soprintendenza Archeologica del Molise, furono effettuate le preliminari attività di ricognizione di superficie e rilievo tutte dirette dal prof. Carlo Ebanista Ordinario di Archeologia cristiana al Dipartimento di Scienze Umanistiche, Sociali e della Formazione di UniMol.
Ci avviamo dunque, con le attività pratiche della cattedra di Archeologia cristiana e medievale, al sesto anno di indagini che in questa campagna di scavo si concentreranno nell’area della chiesa di S. Maria ad Nives.
Infatti, dal 1° al 26 luglio 2019, studentesse e studenti dei corsi di UniMol della laurea triennale in Lettere e Beni culturali, della magistrale in Lettere e Storia dell’Arte, ma anche dottorandi e dottori di ricerca dell’Università del Molise, dell’Università di Napoli Federico II e studenti Erasmus – sotto la direzione del prof. Carlo Ebanista e in collaborazione con l’Amministrazione comunale di Sant’Elia a Pianisi – saranno i “protagonisti archeologi” che avranno l’occasione di svolgere attività di rilievo, documentazione e catalogazione dei reperti oltre che prospettive e opportunità di ricerca e favorire proposte di valorizzazione.