Il XVIII Congresso GAMOT (Gruppo Abruzzese Molisano di Ortopedia e Traumatologia), con le nuove sfide dell’Ortopedia, ha rappresentato un’occasione di spiccata rilevanza scientifica, oltreché di confronto e aggiornamento professionale, su una tematica sempre più frequente e di notevole interesse, come quella riferita alla chirurgica del ginocchio.
Al Dott. Pancrazio La Floresta, Direttore del UOC di Ortopedia e Traumatologia dell’Ospedale Cardarelli di Campobasso ed al Prof. Mario Ronga docente di Malattie dell’Apparato locomotore al Dipartimento di Medicina e di Scienze della Salute “Vincenzo Tiberio” dell’Università degli Studi del Molise, affidato il compito di “maestri di cerimonia”.
Tema del Congresso “La gestione dei fallimenti della chirurgica del ginocchio” che, come ribadito, mette in risalto un argomento di notevole attualità ed interesse alla luce dell’elevato numero di interventi chirurgici che ogni anno sono eseguiti su quella che è l’articolazione più grande del corpo umano e in costante innovazione nelle tecniche. L’argomento “gestione dei fallimenti” ha affrontato una delle problematiche che sempre più frequentemente si incontra nella pratica clinica alla luce dell’aumentato numero dei traumi sportivi e ad alta energia e dell’emivita media dei pazienti.
Il simposio, concentrato in una giornata, si è articolato in tre sezioni principali nelle quali sono stati trattati ed esaminati le problematiche relative alla gestione dei fallimenti del trattamento chirurgico della patologia legamentosa, traumatica e sostitutiva protesica del ginocchio. Letture introduttive basate sull’evidenza scientifica ed affidate a colleghi regionali “opinion leader” nel settore hanno lasciato spazio alla discussione di casi clinici presentati da giovani chirurghi in modo schematico e didattico.
Il modello scelto, primo nel suo genere per questa tipologia di eventi regionali, è risultato vincente ed ha favorito la comprensione e condivisione delle diverse problematiche che quotidianamente si affrontano nella pratica clinica territoriale. In particolare la partecipazione non solo di chirurghi ortopedici ma anche di fisiatri, medici dello sport e figure sanitarie di riferimento quali fisioterapisti, riabilitatori ed infermieri ha favorito la discussione ed il confronto tra queste figure professionali talvolta troppo distanti tra loro e fornito spunti per una futura e proficua collaborazione tra le diverse realtà territoriali. La presenza di oltre 150 partecipanti tra le sessioni della mattina e del pomeriggio ha certificato il successo dell’iniziativa.
Tra ospiti il Presidente del CONI Molise, Prof. Guido Cavaliere, il Prof. Vittorio Monteleone già primario dell’Ospedale Cardarelli di Napoli e Past President della SIOT (Società Italiana di Ortopedia e Traumatologia) ed OTODI (Ortopedici e Traumatologi Ospedalieri d’Italia), il Dott. Domenico Petracca ex primario dell’Ospedale Cardarelli di Campobasso. L’evento è stato inoltre un’occasione per riabbracciare due noti ortopedici molisani che si sono fatti valere al di fuori dei confini regionali, il Prof. Giuliano Cerulli di Roccavivara ed il Dott. Vincenzo Condello di Campobasso. Ad arricchire la giornata sono intervenuti tre collaboratori del Prof. Ronga che hanno portato l’elevata esperienza del Trauma Center di I livello dell’Ospedale di Varese, centro traumi di alta specializzazione dal quale Ronga appunto proviene.