Il dieci ottobre di ogni anno viene celebrata la Giornata Mondiale della Salute Mentale e, nell’occasione, l’Organizzazione Mondiale della Salute, anche in accordo con le società scientifiche internazionali della psichiatria, propone un tema specifico.
Il tema scelto per il 2018 è illustrato nel titolo del seminario in programma all’UniMol giovedì 11 ottobre: I Giovani e la Salute mentale in un mondo che cambia.
L’appuntamento è fissato alle ore 9.00 nell’Aula 160 Posti del Dipartimento di Economia, intitolata a Franco Modigliani, al II Edificio Polifunzionale di via De Sanctis a Campobasso.
Ci sono molte cose che si verificano durante il “periodo adolescenziale” per un ragazzo; ad esempio lasciare la casa dove ha vissuto per molti anni, iniziare un lavoro, iscriversi all’università o cambiare percorsi di studi. Per molti è un periodo entusiasmante. Per altri può essere, però, un periodo di grande apprensione, preoccupazione o fonte di stress.
L’Organizzazione Mondiale della Salute e i professionisti motivano la decisione del tema per il 2018 sulla base di alcuni dati statistici: la metà di tutti i disturbi mentali inizia all’età di 14 anni, ma la maggior parte dei casi non viene rilevata e non viene trattata.
L’uso dannoso di alcool e droghe illecite tra gli adolescenti è un problema importante in molti paesi e può portare a comportamenti rischiosi.
Cosi come i disturbi alimentari che iniziano a suscitare particolare preoccupazione negli esperti. Cresce però, di pari passo, la consapevolezza che la promozione e la protezione della salute degli adolescenti apporti benefici non solo alla salute, ma anche al tessuto socio-economico. Molto si può, e si deve ancora fare per la Promozione della Salute Mentale e per tutte queste ragioni, a livello internazionale viene proposta una giornata di riflessione.
Questi dunque gli spunti di analisi, dibattito e confronto nel corso del seminario “I giovani e la salute mentale in un mondo che cambia”.
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