Giovedì 24 settembre il convegno a Sant’Elia a Pianisi.
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Dal 2013 l’insegnamento di Archeologia Cristiana e Medievale dell’Università del Molise, nell’ambito del Progetto Prope castello Planisi realizzato d’intesa con l’Amministrazione Comunale di Sant’Elia a Pianisi, sta conducendo delle ricerche archeologiche nell’agro santeliano, al fine di ricostruire le dinamiche insediative di età medievale in questo comparto territoriale situato sulla sinistra idrografica del fiume Fortore. Le indagini, dirette dal prof. Carlo Ebanista, si sono concentrate in particolare sull’altura di Pianisi, dove – a seguito del rilascio della concessione ministeriale al Dipartimento di Scienze Umanistiche, Sociali e della Formazione – sono stati avviati gli scavi per mettere in luce i resti dell’abitato. Gli scavi, cui prendono parte gli studenti dei Corsi di Laurea triennale in Lettere e Beni culturali e Laurea Magistrale in Lettere e Storia dell’Arte, hanno portato finora in vista ampi tratti dei muri di sostruzione del terrazzamento superiore del villaggio fortificato, la grande torre, che sovrastava l’abitato dominando l’area circostante, e la chiesa di S. Maria ad Nives con il campanile.
Colgo l’occasione per inviarvi il PDF dell’articolo Progetto “prope castello Planisi”: ricerche archeologiche 2013-2014 nel territorio di Sant’Elia a Pianisi (Cb), apparso negli Atti del VII Congresso Nazionale di Archeologia Medievale, Lecce 9-12 settembre 2015, a cura di P. Arthur, M.L. Imperiale, Firenze 2015.
