iconsIl 25 novembre, dalle ore 9,00 alle ore 12,45, presso l’Auditorium “Unità d’Italia” di Isernia, si terrà la conferenza “Scuola È Memoria. La Storia a difesa della Demorazia”, organizzata dall’Università degli Studi del Molise in concorso con l’Ufficio Scolastico Regionale del Molise, con la Comunità Ebraica di Roma e con la Comunità Ebraica di Napoli.
Il seminario, indirizzato agli studenti dell’ultimo anno delle Scuole Superiori, rientra nel Progetto “Molise è Cultura” cofinanziato dalla Regione Molise, e volto all’istituzione di un Memoriale Molisano Internamento Deportazione e Shoah. Del Progetto, di cui l’Università del Molise è capofila, sono partner la Comunità Ebraica di Roma e i Comuni di Rocchetta a Volturno e di Scapoli.
Dopo i saluti istituzionali sarà proposto dalla prof. Michela Nisdeo il breve video “I libri d’inciampo” prodotto dagli alunni dell’Istituto “Colozza” di Campobasso, in memoria dei libri bruciati dai nazisti. Vi saranno poi brevi presentazioni di Martina Bertone, Francesco Fusco e Fabio Serricchio, rispettivamente studentessa, dottore di ricerca e docente dell’Università degli Studi del Molise, sui seguenti temi guida della giornata: conservare e tramandare la memoria; perdono senza oblio; la difesa della democrazia. Su questi temi gli studenti degli istituti artistici molisani, come spiegherà il prof. Lorenzo Canova, realizzeranno pannelli illustrativi da collocare nel Memoriale.
L’incontro con le Scuole sarà coronato da due importantissime testimonianze sull’internamento, sulla deportazione e sulla Shoah: una del dott. Tullio Foà, in videoconferenza dalla Comunità ebraica di Napoli; l’altra, in presenza, del dott. Massimo Finzi, Assessore alla Memoria della Comunità Ebraica di Roma. Entrambi i testimoni dialogheranno poi con gli studenti.
La Conferenza di Isernia, parte del Progetto di Memoriale Molisano coordinato dall’Università degli Studi del Molise, attesta la tradizionale attenzione che l’Ateneo da sempre riserva ai temi della Memoria e della cura della Democrazia, in costante sinergia con le Istituzioni formative del territorio.