[attachments template=unimol include=”30203″]7 febbraio icons  8 febbraio  icons
Nuovi modelli di gestione delle strutture sanitarie – ospedaliere e territoriali – di unità operative a complessità assistenziale, ospedali di comunità, case della salute, sono le  impegnative scelte dei servizi di erogazione delle prestazioni sanitarie e socio sanitarie, che richiedono da un lato la conoscenza e le sperimentazioni di nuovi modelli gestionali, dall’altro chiedono agli operatori sanitari e sociali l’acquisizione di nuove competenze tecniche e relazioni, anche dal punto di vista della innovazione.

Questa la prospettiva che ha portato l’organizzazione del seminario sul tema “POS 2015-2018: verso gli Ospedali di Comunità e le Case della Salute nel Molise. Buone pratiche regionali e strumenti di attuazione”.
Una due giorni scientifico – formativa di interventi, analisi, prospettive, discussione, confronto, che ha inteso essere un’occasione di messa a sistema di buone pratiche realizzate in altre regioni del nostro Paese oltreché di testimonianza e presentazione di strategie gestionali attuate e sperimentate con i punti di forza e le criticità riscontrate e le soluzioni adottate.
Tra gli interventi, le relazioni, la moderazione delle sessioni, la componente formativa e di ricerca scientifico-accademica, il ruolo attivo e di co-protagonista al seminario del Dipartimento di Medicina “Vincenzo Tiberio” di UniMol.
Un ruolo che con la partecipazione del prof. Luca Brunese, Prorettore per le attività formative e i rapporti nel settore medico-sanitario e Direttore del Dipartimento medico, del prof. Guido Maria Grasso, ordinario di Igiene generale e applicata ed del prof. Claudio Russo, ordinario di Biochimica, ha riaffermato, ancora una volta, l’essenziale azione della medicina Unimol nelle politiche di condivisione della sfera medico-assistenziale e della rete ospedaliera.